L. Nisi


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LEO NISI

Nato a Bari nel 1958, opera da diversi anni partecipando ad importanti rassegne nazionali ed internazionali (premio Primavera, Foggia, premio Cupa Marittima; premio Internazionale “Città di Forlì”; premio nazionale “Mola Marearte”, ecc.) nonché a numerose colllettive. Dal 1975 ha tenuto mostre personali a Bari, Milano, Torino, Bologna, Sabaudia, ecc. Le sue opere fanno parte di numerose collezioni pubbliche e private sia in Italia che all’estero. Leo Nisi è considerato uno dei maggiori esponenti dell’arte pugliese e più specificatamente della corrente del “nuovo impressionismo” per la particolare tecnica utilizzata e la personale poetica espressiva tesa a rivisitare sulle onde della memoria la sua Puglia, con il suo singolare paesaggio, sia agreste che marino. Un paesaggio decisamente mediterraneo, dominato da una ridda di casette bianche ricoperte di candida calce, abbarbicate su un colle e strette le une alle altre per non cadere, illuminate da una rassicurante luna, che ne accentua il nitore. Paesaggi sullo sfondo e in primo piano quasi sempre un oggetto domestico che affiora prepotentemente dalla memoria: il macinino del caffè, la macchina per cucire della nonna, il vecchio lampione. E poi la ruota del traino, il torchio del frantoio, il tino da cui sembra quasi di avvertire l’odore del mosto. E’ come andare indietro nel tempo, alla ricerca del valore sentimentale e allegorico di quegli oggetti, che si fanno portavoce di un lessico familiare ormai perduto. Su questa vena malinconica, però sovrastano la gioiosità, l’incanto, la passione che derivano dai colori tipici del Mediterraneo in tutte le loro varianti, dalla presenza rassicurante della luna, che sembra illuminare il cammino del viandante, e dalle pennellate dense, pastose e sensuali, che mai compromettono la forma. Insomma dalle tele di Leo Nisi traspaiono fiducia e ottimismo, poesia e bellezza.